NOVEMBRE 1925
Il teol. Formica, con il sostegno del Municipio di Torino e di alcuni Parlamentari, ricerca la soluzione per fornire un comodo servizio religioso al rione Borgo Viale Stupinigi. Il terreno su cui si punta è quello di fronte al corso tra le tratte ferroviarie di Modane e Smistamento.
12 OTTOBRE 1926
Si concludono le lunghe pratiche e viene steso l’atto di acquisto del terreno di via Spallanzani, un’area di 1587,50 mq. al costo di £ 90 al mq. In quest’area verrà costruita una Chiesa provvisoria che, in seguito, diventerà un asilo.
21 NOVEMBRE 1926
Inizia la costruzione della Chiesa provvisoria.
25 NOVEMBRE 1926
Celebrazione della prima Messa.
29 MAGGIO 1928
Viene istituito con “l’Editto contra praetendentes”, la nuova parrocchia di S. Rita e la Vicaria di S. Giorgio Martire: oltre l’Ospedale Mauriziano e sino al Lingotto. Vicario-Parroco è il teol. Formica.
15 GIUGNO 1928
Viene promulgato il “ Decreto di erezione” della Vicaria parrocchiale autonoma di S. Giorgio Martire, con giurisdizione pastorale autonoma ed indipendente. Da questa data iniziano i registri parrocchiali.
19 GIUGNO 1928
Viene notificata al Podestà di Torino l’erezione canonica della Vicaria.
21 APRILE 1936
Al primo censimento risultano abitare nel territorio della Parrocchia 6526 persone più 4234 militari nelle varie caserme.
25 NOVEMBRE 1936
Inizia la costruzione della Chiesa.
13 APRILE 1948
La Parrocchia riceve il riconoscimento civile.
10 NOVEMBRE 1948
Il teol. Dietro Colla è nominato Parroco.
1950
Si inaugura il cinematografo S. Giorgio.
1952
La Chiesa di S. Giorgio è ampliata con due locali per la gioventù. Al censimento risultano abitare nella zona del territorio parrocchiale 11209 persone.
29 NOVEMBRE 1954
Don Giovanni Sorniotti, nuovo Parroco, fa ingresso in Parrocchia augurandosi di vedere presto terminata la nuova Chiesa.
1955
Nasce il primo Bollettino parrocchiale con il titolo “Bollettino Parrocchiale della Parrocchia S. Giorgio”.
1 GENNAIO 1956
Il territorio di giurisdizione della Parrocchia viene ridotto. Il terreno tra C.so Sebastopoli e via Filadelfia passa alla giurisdizione della Parrocchia Madonna delle Rose.
24 GIUGNO 1956
Posa della prima pietra della nuova Chiesa su progetto dell’Arch. Alberto Coniglio e dell’ing. Giovanni Marini.
25 APRILE 1958
Viene abbandonata definitivamente la vecchia Chiesa e si inaugura la prima parte della nuova con le prime Comunioni e Cresime.
MAGGIO 1958
Iniziano i lavori del 3° lotto.
1959
Nella Chiesa vengono installati la bussola e sei confessionali.
12 APRILE 1959
Inaugurazione dell’organo con un concerto del Maestro Antonio Surbone.
8 NOVEMBRE 1959
Benedizione della Chiesa e consacrazione dell’Altare Maggiore da parte di S. E. il Card. Maurilio Fossati Arcivescovo di Torino. Nell’altare sono deposte la reliquie dei S. Martiri Feliciano e Vittoria. Il poliotto in bronzo raffigurante Gesù ed i due discepoli di Emmaus è opera dello scultore Giuseppe Mori.
1960
Sono installate nella balaustra le sculture dei quattro Evangelisti, opera del già citato artista ed è arredata la Sacrestia.
1962
Benedizione solenne della nuova “Via Crucis” opera dello stesso scultore. In Chiesa sono installati 16 grandi lampadari.
1964
E’ posto in Chiesa il quadro di S. Giorgio, misure 10 * 5, ed è opera del pittore Giancarlo Gallino.
25 OTTOBRE 1964
Sono terminati i lavori dei due altari laterali opera dell’arch. Mario Roggero. L’altare del Sacro Cuore è consacrato da S. Ecc. Michele d’Aversa. Nell’altare sono deposte le reliquie dei S. Martiri Desiderio e Severa e di San Giuseppe Benedetto Cottolengo.
1966
Nasce “Il Quadrivio”. Tentativo di fare un giornale parrocchiale aperto a tutte le voci.
1966
La Conferenza di S. Vincenzo celebra il XX anniversario della fondazione con la visita del Card. Michele Pellegrino Arcivescovo di Torino.
1968
Il Card. Pellegrino visita di nuovo la Parrocchia di S. Giorgio Martire.
NOVEMBRE 1968
La casa parrocchiale è agibile: comprende uffici, aule per il Catechismo, saloni per conferenze.
1969
Da un censimento risulta che le persone residenti nel territorio parrocchiale sono 20000 circa.
…. Dopo una lunga permanenza di don Giovanni Sorniotti, nel 1996 gli succede don Stefano Martini al quale seguirà nel 1998 don Carlo Bertola come parroco, coadiuvato da Don Sebastiano Scaringelli.
1 SETTEMBRE 2020
Don Vakhrushev Andriy e Don Koffi Konan Hugues Leandre della comunità di Sant'Egidio succedono a Don Carlo Bertola e a Don Sebastiano Scaringelli